domenica 27 maggio 2012

Sondaggio Chiuso

La domanda era: Avete letto "Il Clan dei Poe" di Moto Hagio?

  • Sì. E l'ho trovato bellissimo: 6 voti
  • Sì. Mi è piaciuto: 2 voti
  • Sì, ma non mi ha fatto impazzire: 3 voti
  • Sì, ma non mi è piaciuto per niente: 0 voti
  • No, non mi interessa: 0 voti
  • Non l'ho trovato da nessuna parte: 0 voti
  • Costa troppo, non me lo posso permettere: 1 voto
  • Lo sto recuperando pian piano: 2 voti
Mi sorprende vedere che nessuno ha votato la quarta opzione! 
Ci sono però tre 'scontenti' che hanno votato:
 Sì, ma non mi ha fatto impazzire

Sono curiosissimo, e chiedo a queste tre persone: 
Come mai? 
Cosa non vi ha convinto? 
Perché siete rimasti delusi?

Commentate senza indugio! Non vi mangio mica! XD

sabato 19 maggio 2012

Due parole su Golgo 13


Ultimamente non faccio che leggere post/tweet di persone indecise se comprare o meno il cofanetto di Golgo 13, quindi ho deciso di dire la mia a proposito di quest'opera.

Tanto per cominciare metto in chiaro una cosa: è un manga di indubbio valore, con un suo peso storico non indifferente (viene pubblicato ininterrottamente dal 1968 ed è composto da 164 volumi) ma nonostante questo non mi sento di consigliarlo a tutti a prescindere (come faccio con Tezuka ed altri autori). Perché dite voi? Beh, è presto detto: Golgo 13 è un gekiga duro e puro, senza fronzoli, come non ne fanno più. Tempo fa una mia amica l'ha definito una specie di Diabolik giapponese, ed in effetti il paragone è calzante. Il killer Duke Togo è un protagonista freddo e spietato che in quarant'anni di pubblicazione non si è evoluto/svelato minimamente: quanto potrà piacere ad un lettore giovane un personaggio del genere? Così monodimensionale?  Adesso vanno di moda le pippe mentali e le trame attorcigliate  e sensazionali alla Naoki Urasawa , quindi è per questo che non mi sento di consigliarlo a cuor leggero A TUTTI. Molti giovani lettori potrebbero rimanere delusi, aspettandosi qualcosa di differente: più azione, più scavo psicologico, più complessità nella trama.

Ma in definitiva, a ME è piaciuto?
La risposta è sì. E questa selezione composta non a caso da 13 storie scelte dall'autore mi è sembrata pregevolissima. La Saito Production è una vera e propria catena di montaggio, ed i vari episodi di Golgo sono sceneggiati da persone diverse: chiaramente, questa cosa si riflette nella grande varietà di storie narrate: si passa da racconti pieni di dialoghi  e spiegazioni ad altri dove l'azione regna sovrana. In alcuni Duke Togo funge da deus ex machina arrivando solamente nelle ultime pagine, mentre in altri è il protagonista indiscusso. Insomma, gli autori pescano a piene mani in tanti generi: spy story, gangster movie, western, thriller e chi più ne ha più ne metta.  Anche i villain hanno spesso e volentieri il volto di attori famosi.

Lo ammetto: alcune storie raccolte in questa best selection sono abbastanza anonime , mentre altre hanno uno svolgimento interessante ma un finale piuttosto affrettato. Ma fra queste ci sono alcune piccole perle che mi hanno colpito profondamente, come ad esempio la storia intitolata Un deserto per 25000 anni dove sono descritti con inquietante precisione i possibili effetti dell'esplosione di una centrale nucleare. Una storia sempre attuale che fa rabbrividire a distanza di 30 anni dalla sua pubblicazione. Molto bella anche Tutto per il popolo, dove attraverso la storia russa e la vicenda dello sterminio dei Romanov vengono svelati i natali del nostro assassino coi sopracciglioni preferito.
Vi assicuro che le storie BELLE non mancano. Tutto sta nel vedere se è un' opera che vi può attirare o meno. Il cofanetto costa 20 e passa euro, ma magari potete provare a leggere il primo volume e vedere se è pane per i vostri denti.

L'edizione by Jpop è ottima. Ho notato due refusi , ma roba da poco. Le traduzioni sono del Sig. Francesco Nicodemo (traduttore di Tezuka/Shirato/Matsumoto per Hazard Edizioni) quindi possiamo stare più che tranquilli. Io non mi sono pentito dell'acquisto. Molto probabilmente, se venisse tradotta in italiano (fantascienza pura) comprerei anche l'edizione in 164 volumi XD.


domenica 13 maggio 2012

Intermission -4-

In questi giorni non riesco ad aggiornare come vorrei, ma pazienza. Spero di rifarmi al più presto, visto che sento una forte urgenza di scrivere e di parlare di tante cosine.

  • Sakamichi no Apollon: Sono un disco rotto, lo so. Ma il manga è sempre più bello. Sono arrivato al quinto volume, ed erano anni che non mi appassionavo così tanto a dei personaggi cartacei. Nella mia recensione introduzione avevo nominato Honey and Clover, è sono sempre più convinto del fatto che queste due opere hanno uno spirito 'affine': sia la Umino che la Kodama sono abilissime nel ritrarre rapporti di amicizia, amori non corrisposti e situazioni familiari non proprio facilissime. Se ancora non avete iniziato a leggere il manga, fatelo! Fra l'altro il gruppo che lo sta traducendo in inglese ha veramente qualcosa di sovrumano: hanno tradotto e rilasciato due volumi (4 e 5) nell'arco di pochi giorni! 
  • Finalmente è uscito Il Meraviglioso Mago di Oz, graphic novel tratta dal celebre romanzo di Baum scritta da Eric Shanower e illustrata da Skottie Young. L'edizione italiana by Panini è decisamente lussuosa: volume bello grande, cartonato, pagine a colori... alla modica cifra di 24 euro! Sono tanti, ma per un Ozmaniac come me sono assolutamente ben spesi. Ne parlerò più approfonditamente su questo blog. Stay tuned!
  • Ieri ho visto Dark Shadows, il nuovo film di Tim Burton. Ormai il mio antico amore per questo regista è decisamente sfiorito: i suoi ultimi film mi sono sembrati dei veri e propri 'compiti in classe', e anche quest'ultimo, per quanto gradevole in molti punti, risulta nell'insieme parecchio raffazzonato. Depp nei panni del vampiro Barnabas diverte nella prima mezz'ora, poi diventa la parodia di tutti i personaggi borderline da lui interpretati per Tim. Non ho visto la serie tv originale, quindi non posso fare paragoni ne cogliere citazioni e quant'altro. Ma ho letto di vecchi fan che si sono strappati i capelli, quindi magari è un bene che non l'abbia vista. 
Per questo intermission è tutto. Vi lascio con una gif della sempre gradita Eva Green, che non fa mai male di questi tempi XD

domenica 6 maggio 2012

LUPIN the Third - Mine Fujiko to iu onna


Li avete visti i primi cinque episodi della nuova serie di Lupin ? Una sorta di prequel che ha per protagonista indiscussa la nostra amata avventuriera Fujiko Mine
Io ero scetticissimo a riguardo, ma dopo aver visto la sigla (che fa tanto  Kanashimi no Belladonna) BAM! Me ne sono innamorato!
Fondamentalmente, non presenta niente di eccezionale sul fronte tecnico: il chara si discosta parecchio da quello delle altre serie, risultando più simile allo stile del manga (che può piacere o meno) , e le animazioni sono decenti (con un abbondante uso di CG). Ma nel complesso, complice anche il carisma dei personaggi risulta davvero piacevolissimo! E leggo in giro che questa serie avrà un taglio più cupo ed erotico, anche questo proveniente direttamente dal manga di Monkey Punch.
Verrà svelato il passato di Fujiko? Sembra di sì, ed io lo spero tanto, anche perché questo personaggio mi ha sempre affascinato ( e non mi riferisco alle sue tettone celebrate da tutti i maschietti della terra, ma proprio alla sua personalità XD). Insomma, un anime davvero interessante, diretto fra l'altro da una donna (Sayo Yamamoto, già regista di Michiko e Hatchin, ve lo ricordate?). Per ora, è promosso a pieni voti (sono usciti 5 episodi di 13 previsti), ma tornerò a parlarne a fine visione.

P.S: si trova subbato in inglese ed italiano.

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